La guerra è sempre di più
il cuore di un mondo senza cuore.
Guerra all'esterno
per accaparrarsi le risorse
e imporre il controllo geopolitico di intere regioni,
Guerra all'interno
per forgiare e difendere una società
ogni giorno più precaria, razzista, irregimentata.
Due forme di guerra che si intrecciano
e si condizionano a vicenda,
dalla produzione bellica alla propaganda,
dalla presenza dei militari nelle case e nelle scuole
alla militarizzazione dei cantieri delle Grandi Opere.
Il mondo in cui viviamo
è una gigantesca bomba ad orologeria
di fronte alla quale l'umanità si divide
in due tipi di individui:
coloro che sentono il ticchettio
e coloro che non lo sentono.
Questo libro è un appello
a coloro che sentono il ticchettio,
e lo maledicono, e non si rassegnano.
A coloro che vogliono sabotare
la guerra e le sue basi.