Anche nel 2004 il cinema a El Paso raddoppia.

Da febbraio le proiezioni si svolgeranno infatti ogni MERCOLEDì' e DOMENICA sera, alle 22 / 22.30.
Due diverse rassegne organizzate da due diversi gruppi di persone.

A questa iniziativa se ne affianca un'altra: in questi due giorni, dalle 20 all'inizio delle proiezioni sarà aperta la vineria nello spazio della distribuzione.

Qualche bottiglia, scelta, a prezzi contenuti rispetto al mercato, da degustare prima del cinema, col contorno di dischi e libri.

Domenica 1 Febbraio

ANIMAL HOUSE
(National Lampoon's Animal House)

Regia: John Landis
Durata: 109'
Anno: 1978
Nazionalità: Usa
Cast: John Belushi, Tim Matheson, John Vernon, Tom Hulce, Karen Allen, Donald Sutherland, Kevin Bacon

La vita di un club studentesco americano del 1962: goliardate, sbronze, donne e ribellione innata che diventa rivolta contro il preside che li vuole espellere.

Questo non è un film. E' un manifesto di quello che sarebbe stato definito da allora in poi come 'demenziale'. In realtà è stato il film che ha rivelato la comicità grandiosa, distruttiva e anarchica di John Belushi. Questo è stato il film perfetto per lui, che impersona alla perfezione il grezzo, generoso, provocatore ribelle che si erge animalescamente contro il perbenismo, il nazionalismo e il moralismo imperante. Attorno a lui tutta una serie di personaggi incredibili, tutti caratteristici di un luogo liberato. Sembra di essere al gruppo TNT oppure...?

Mercoledì 4 Febbraio

LA CITTÀ PERDUTA

Regia: Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro
Con: Ron Perlman, Judith Vittet, Odile Mallet
Francia 1995, colori, 112'

In un porto in rovina i Ciclopi, banda di criminali ciechi, rapiscono bambini per consegnarli ai Krank che ne succhiano il cervello per ricavarne i sogni di cui per il precoce invecchiamento sono ormai incapaci, in cambio ottengono occhi artificiali. Tra i rapiti c'è il piccolo Denrèc, fratellino adottivo del buon gigante One, che aiutato dalla vivace Miette di nove anni, lo ritrova e sconfigge i Krank. Ancora più grottesco e bizzarro di Delicatessen, è una favola gotica, ricca di rimandi letterari e pittorici (Anderson, Lewis Carroll). Memorabili: le malvagie gemelle siamesi che gestiscono l'orfanotrofio, l'armata di pulci assassine, il drappello di cloni che ballano la rumba. Musiche di Angelo Badalamenti e costumi di Jean Paul Gaultier.

Domenica 8 Febbraio

ADDIO AL CELIBATO (Bachelor Party)

Regia: Neal Israel
Durata: 106'
Anno: 1984
Nazionalità: Usa
Cast:Tom Hanks, Adrian Zmed, Tawny Kitaen

Nonostante le riserve della futura mogliettina, Rick non rinuncia al rito dell'addio al celibato. La festa degenera. Nella 1ª parte questa commedia giovanile ha ginger e più situazioni divertenti. Poi il motore perde colpi, il tasso di volgarità cresce, i personaggi mostrano la corda.

Mercoledì 11 Febbraio

I BANDITI DEL TEMPO

Regia Terry Gilliam
Con: Sean Connery, John Cleese, Ian Holm
GB 1982, colori 110'

Un ragazzino dei nostri giorni viene portato attraverso le diverse epoche storiche da un gruppo di avventurieri nani, in possesso di una misteriosa mappa che indica i varchi spazio-temporali capaci di mettere in contatto passato e presente. In bilico tra realtà storica, fantasia e incubo, il film mescola personaggi mitici e situazioni insolite, saltando dal quartier generale di Napoleone, al galeone dell'Orco, dall'antica Grecia di Agamennone ai tempi di Robin Hood, mentre su tutti incombe il Signore del Male che vuole impossessarsi della mappa. Ricco e fantasioso nel pieno stile Monty Python, irriverente e ridondante, una bella rappresentazione del potere divino e terreno.

Domenica 15 Febbraio

FESTEN - FESTA IN FAMIGLIA
(Dogme 1 Festen)

Regia: Thomas Vintenberg
Durata: 106'
Anno: 1998
Nazionalità: Danimarca

Cast: Ulrich Thomsen, Henning Moritzen, Thomas Bo Larsen, Paprika Steen, Birthe Neumann, Trine Dyrholm

Una grande famiglia dell'alta borghesia danese si riunisce in una lussuosa residenza di campagna per festeggiare il 60o compleanno del patriarca (H. Moritzen). Durante il pranzo Christian (U. Thomsen), il primogenito, pronuncia un discorso in cui denuncia il comportamento pedofilo e incestuoso del padre, accusandolo di essere responsabile del recente suicidio della sua gemella Linda. 2o film di T. Vintenberg (1969) tra i firmatari, con Lars von Trier e altri registi danesi, il polemico manifesto del collettivo Dogma 95 che comprende un "voto di castità" in forma di decalogo. Vi si prescrivono, tra l'altro, il rispetto delle tre unità classiche (luogo, tempo, azione), l'obbligo della cinepresa a spalla, il rifiuto di scenografie, costumi, trucchi, colonna musicale. Anche a prescindere dalla feroce demolizione della figura paterna, è forse il film antiborghese più feroce degli anni '90. Il febbrile impeto espressivo con cui una festa di famiglia si trasforma in un rito cannibalico risulta troppo programmatico nella sua ridondanza, e incline a una certa rozza ingenuità nello sforzo di rinnovare a livello stilistico una materia che ha i suoi ascendenti nel teatro di Ibsen e Strindberg, nel cinema dell'ultimo Bergman. Premiato al Festival dell'Avvenire del cinema europeo a Strasburgo e al Festiva di Cannes 1998 dove ha vinto il Premio della Giuria, il film è diretto dal danese Thomas Vinterberg che insieme a Lars von Trier aderisce al collettivo di autori chiamato Dogma 95 promotore di un decalogo della messa in scena (uso della camera a mano, divieto delle luci artificiali, ...) noto come "Voto di castità ...

Mercoledì 18 Febbraio

ECSTASY GENERATION (NOWHERE)

Regia: Gregg Araki
Con: James Duval, Chiara Mastroianni, Denis Richards
USA/Francia 1997, colori, 81'

Il liceale Dark è un bisessuale in cerca del vero amore. Non lo è la graziosa Mel, che lo tradisce spesso. Potrebbe esserlo il bellissimo Montgomery, ma lo rapisce un extraterrestre. Gli altri sono spacciatori, drogati, punk, lesbiche, stupratori, criminali violenti, ladri, masochisti, genitori idioti. Strutturata come la spassosa parodia di una sit-com, si immerge criticamente nelle sottoculture giovanili, mette sangue e rabbia nell'incubo dai colori pop, fa convivere il sarcasmo nichilista e il gusto dell'assurdo con una vena di straziante romanticismo. Non dice niente che su questo mondo schifoso non sia stato già detto, ma lo dice con passione e furore. Godimento per gli occhi assicurato.

Domenica 22 Febbraio

HOLLYWOOD PARTY
(The Party)

Regia: Blake Edwards
Durata: 99'
Anno: 1968
Nazionalità Usa

Cast: Peter Sellers, Claudine Longet, Marge Champion, Buddy Lester, Denny Miller, Gavin MacLeod

Dopo aver sabotato con la sua distrazione un'importante ripresa di un film, un modesto attore di origine indiana è invitato per sbaglio a un party nella lussuosa villa di un produttore dove combina un guaio dietro l'altro. È il capolavoro di Edwards, uno dei grandi film comici sonori, una delle migliori interpretazioni di Sellers. Continua e rinnova la grande tradizione del burlesque americano, integrandola con una vena di autentica tenerezza (evidente nell'ambivalenza del personaggio principale) e una dimensione di puntigliosa critica sociale di costume. La catena delle irresistibili invenzioni comiche sfocia in un finale delirante e catastrofico che sconfina nell'onirico.

Mercoledì 25 Febbraio

ESSERE JOHN MALKOVICH

Regia: Spike Jonze
Con: John Cusack, John Malkovich, Cameron Diaz
GB/USA 1999, colori 112'

Al settimo piano e mezzo di un palazzo di uffici, il burattinaio in crisi Craig scopre un tunnel che porta all'interno della testa del celebre attore John Horatio Malkovich e per 15 minuti vede e sente quello che fa lui, riuscendo pian piano anche ad influenzarne le azioni. Craig pensa di guadagnarci dei soldi, ma la faccenda gli sfugge di mano quando la moglie Lotte entra dentro Malkovich per fare l'amore con una donna di cui si è invaghito anche Craig. Al che questi decide di occupare Malkovich in pianta stabile. Un film dal divertimento intelligente e un umorismo paradossale. Una bizzarra miscela di commedia fantastica, grottesca, drammatica e satira dove l'assurdo diventa più credibile dell'ordinario.Un film di ironica e irresistibile buffoneria, troppo intelligente per avere successo.

Domenica 29 Febbraio

LA GRANDE ABBUFFATA
Regia: Marco Ferreri
Durata:
Anno: 1973
Nazionalità Italia
Cast: Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Michel Piccoli, Philippe Noiert, Andréa Ferréol, Solange Blondeau, Florence Giorgetti, Michèle Alexandre, Monique Chaumette

Fischiato al festival di Cannes, questo film di Ferreri riscosse poi un successo di pubblico enorme. Commedia tragica e cruda, "La grande abbuffata" è una critica feroce alla società del benessere e dei consumi che finisce con il distruggere se stessa.
Ugo è un oste, Michel un produttore televisivo, Marcello un pilota, Philippe un magistrato. I quattro sono amici e hanno creato una sorta di club di buongustai.

Decisi a suicidarsi mangiando, per liberarsi di una vita che sembra non avere alcuno scopo, si recano nella villa di Philippe, poco fuori Parigi, dove un tempo aveva soggiornato Boileau. Iniziano subito gli sproporzionati e succulenti pasti. Marcello intanto invita delle prostitute, che però lasciano la villa quasi subito, colpite negativamente dall'apatia e dall'indifferenza degli ospiti.
Una maestra, giunta sul posto per mostrare ai propri studenti il tiglio di Boileau, viene invitata ad unirsi al gruppo e accetta l'invito, assistendo a tutta la vicenda. La tragedia intanto si consuma. Marcello, addormentatosi di notte in giardino in una macchina Bugatti, muore assiderato. Michel muore nel tentativo di liberarsi dei gas intestinali. Ugo perde la vita a causa delle contrazioni di una digestione impossibile. Philippe trova la morte, mangiando ancora, tra gli ululati dei cani e i camerieri della macelleria che portano ancora cibo.

Vampiri gennaio/febbraio 2003 (DRACULA, SPACE VAMPIRES, NADJA, VAMPIRES, AMORE ALL'ULTIMO MORSO)

Strade e violenza gennaio/febbraio 2003 (BOYZ 'N THE HOOD, THE WARRIORS, FALLING DOWN, IL CITTADINO SI RIBELLA, I RAGAZZI DELLA 56° STRADA)